Il 10 agosto 2016, su proposta del Ministro Giannini, il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, due
regolamenti, da adottarsi con decreti del Presidente della Repubblica, che integrano, in continuità
con gli ordinamenti vigenti, i dd.P.R. 15 marzo 2010, n. 87 e 88, concernenti il riordino degli istituti
professionali e degli istituti tecnici, a norma dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno
2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nei quali, tra l'altro, si prevedeva il passaggio da 36 a 32 ore settimanali di lezione nonché il taglio delle ore di laboratorio, con una decurtazione di ore e riduzione delle cattedre.
Il Tar aveva sanzionato lo Stato relativamente ai criteri per la rideterminazione dei nuovi orari ed il Governo con l'approvazione con i provvedimenti dottati ha rimediato alla censura subita con una serie di integrazioni alla legge Gelmini-Tremonti che affrontano la questione degli orari, senza toccare i tagli già operati, lasciando la riorganizzazione all'autonomia agli istituti.